mercoledì 29 giugno 2016

Arte e carcere

Dalla settimana scorsa la Casa Comunitaria sta ospitando due detenuti in permesso premio del carcere Due Palazzi di Padova per un progetto legato al Gr.Est di Camposampiero.
I due detenuti infatti stanno tenendo un laboratorio di murales per i ragazzi e i bambini del grest parrocchiale.
Questo rapporto con il Due Palazzi di Padova è iniziato circa 5 anni fà, grazie ad un progetto della scuola media statale di Camposampiero che ha chiesto alla Casa Comunitaria la possibilità di ospitare i detenuti.
"Un'esperienza che ci ha aperto gli occhi verso una realtà che non conoscevamo e che ha abbattuto molti pregiudizi che si ha del carcere e dei "carcerati" afferma Bepi.





Un murales fatto dai detenuti nel maggio del 2011 quando per la prima volta sono stati ospitati presso la Casa Comunitaria

3 commenti:

  1. Scoprire quello che non avresti mai pensato: siete sempre una risorsa di coraggio e opportunità...

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  2. Ricordo ancora quando la direzione del Due Palazzi ci chiese la disponibilità ad ospitare i due detenuti. Alcune strutture contattate avevano rifiutato. Mi siete venuti in mente subito ed eravate quasi "appena nati". Quella che doveva essere una soluzione di "vitto e alloggio" ai miei occhi è diventata la comprensione del senso della "casa comunitaria" e della vostra scelta di vita. Grazie!

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  3. grazie x avermi fatto conoscere una Persona con una dignità eccezionale e una profondità che la prigione non è riuscita a scalfire.. C'è molto da imparare, soprattutto il rispetto per l'uomo e e la sua dignità

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